Far crescere viti in montagna o in contesti difficili è una bella sfida: occorre conoscere molto bene l’ambiente per far ritrovare nel bicchiere l’essenza del terroir.
In queste situazioni si presentano molti fattori limitanti (altitudine, tipo e pendenza del terreno, morfologia accidentata, microclima): per questo motivo occorre rafforzare la salute della pianta, migliorare lo stato nutrizionale della vite, preservare la vitalità del suolo e prendere in considerazione parametri di cui normalmente non si tiene conto.
La soddisfazione finale è tanta: i vini di montagna, o comunque nati in ambienti difficili, sono la vera espressione del territorio, hanno un’identità ben definita, una complessità sensoriale che non si dimentica.
In più, grazie ai vigneti eroici, diminuisce il rischio idrogeologico, si arresta lo spopolamento montano, si valorizzano le varietà autoctone e quindi si tutela la biodiversità, si promuove il territorio dal punto di vista turistico, si disegnano paesaggi emozionanti.
